Il tecnico gialloblù ha commentato il k.o. odierno ai microfoni della sala stampa del Bentegodi
Si è da poco conclusa la conferenza post-partita di Igor Tudor, il quale ai microfoni della sala stampa del Bentegodi ha commentato l’odierno k.o. contro l’Empoli.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
LA PARTITA. «Ho ricevuto tante belle risposte, mi sono piaciuti molti dei giocatori che sin qui non avevano giocato molto. Nel primo tempo avremmo meritato di essere avanti 2-0, poi però nel nostro miglior momento abbiamo preso due gol uno dietro all’altro e a un certo punto ci siamo ritrovati su un 1-4 decisamente troppo severo. Purtroppo a un certo punto c’è stato un calo credo sia fisico che di concentrazione e le partite si decidono anche su questi dettagli. Ora comunque dobbiamo guardare avanti e preparare al meglio le prossime due partite di campionato. Juric? Non l’ho sentito di recente e non lo sentirò nei prossimi giorni. A prescindere dalla nostra amicizia, credo sia giusto così».
IL TURN-OVER. «Abbiamo cambiato tanto perché in Coppa, pur non sottovalutando l’impegno, è giusto che giochi chi finora è sceso meno in campo. Dobbiamo gestire le energie in vista del campionato, in quanto la salvezza è il nostro unico obiettivo».
I SINGOLI. «Oggi ho visto bene Hongla: dopo due settimane di Covid si è allenato per una settimana e ha disputato una buona gara. Mi è piaciuto molto anche Coppola, così come Florio e Terracciano. Sicuramente queste partite sono molto formative. Barak non convocato? È un giocatore importante e quando sta bene gioca. Oggi non l’abbiamo chiamato perché con i medici abbiamo stabilito un tipo di percorso che gli permetta di arrivare al meglio alle ultime due gare».