Il tecnico gialloblù ha presentato la sfida in programma domani al Bentegodi

Si è da poco conclusa la conferenza stampa di mister Eusebio Di Francesco, il quale ai microfoni della sala stampa di via Olanda ha presentato la sfida in programma domani al Bentegodi.

Ecco le principali dichiarazioni rilasciate dal tecnico gialloblù alla vigilia del match con il Catanzaro.

L’AVVERSARIO. «Il Catanzaro ha disputato un’ottima gara contro il Como e ha dimostrato di essere una squadra competitiva con un allenatore preparato. Hanno cambiato spesso pelle durante la gara, passando dal 3-5-2 al 4-3-2-1 e poi al 4-4-2, quindi ci siamo preparati alle varie evenienze. Cercheremo di aggredirli per non far loro sfruttare le migliori qualità che hanno, soprattutto in avanti, zona di campo in cui hanno alcuni buoni giocatori. Abbiamo grande rispetto per l’avversario, per la sua storia e per quello che sta facendo, quindi dovremo affrontare la gara nel modo giusto per far valere sul campo le categorie di differenza.».

LO STATO DI FORMA. «Sto vedendo grandi miglioramenti ma c’è ancora tanto da fare: mi aspetto sempre qualcosa in più sotto tutti gli aspetti, quindi ora vedremo cosa succederà in una partita “vera” durante la quale speriamo di fare bene».

IL DEBUTTO. «Domani mi si stringerà lo stomaco come in ogni partita che conta, ed è una sensazione unica che ci stimola nel fare questo lavoro. Spero che domani ci sia il pubblico che ho sempre visto a Verona e che presto il Bentegodi possa tornare a riempirsi completamente».

I SINGOLI. «Frabotta sarà sicuramente convocati, poi vedremo se utilizzarlo. Il suo arrivo comunque mi permette di “spostare” Lazovic, il quale comunque almeno per ora rimarrà nei quattro di centrocampo. Per Ilic manca ancora il transfer, speriamo arrivi a ore anche se difficilmente partirebbe titolare. Sicuramente è un giocatore di grande prospettiva. Il numero di Zaccagni? C’è stata una specie di “asta” tra i giocatori e mi fa piacere che Zac ha dimostrato di volere ancora maggiori responsabilità. Speriamo che il 10 gli porti qualche gol in più».

IL MERCATO. «Stiamo lavorando sul mercato e ho grande fiducia nel direttore D’Amico. In passato mi sono preoccupato troppo del mercato, ora voglio concentrarmi sul campo, pensare meno alle trattative e più a ciò che mi piace fare, ossia l’allenatore».

L’INFERMERIA. «Rüegg e Faraoni non saranno a disposizione per la gara, li valuteremo in vista del Sassuolo così come Montipò. Lasagna, invece, difficilmente ci sarà per la prima di campionato».