Il responsabile dell’area tecnica dell’Hellas Verona ha parlato durante l’ultimo Salotto Gialloblù di HV Channel Radio
È Zaccaria Tommasi il nuovo ospite del Salotto Gialloblù di HV Channel Radio: il responsabile dell’area tecnica dell’Hellas Verona Women è infatti intervenuto alla rubrica di approfondimento dal canale tematico ufficiale della società di via Olanda per parlare di prima squadra e non solo.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
UN SUCCESSO INASPETTATO. «La vittoria contro la Roma ha sicuramente dato tantissimo entusiasmo, anche perché non era sicuramente un risultato preventivato alla viglia possibile: pensavamo a giocarcela e a portare a casa il massimo possibile, ma sicuramente non immaginavamo di portare a casa il bottino pieno. Questi tre punti sono senz’altro una boccata di ossigeno per il nostro campionato, anche perché arriva poco prima dell’importante trasferta di Bari, una gara che potrebbe permetterci di allontanarci dalla zona più “calda” della classifica. Sia questo successo che quello contro la Fiorentina dimostrano che il nostro atteggiamento sia quello giusto: essere sempre in partita a volte permette di raccogliere più di quanto ci si aspetti».
LA MATCH WINNER. «Mella sta disputando un ottimo campionato e rispetto all’anno scorso è cresciuta molto, pur avendo cambiato ruolo. Il gol? Lei è sempre sul pezzo, quindi ha saputo cogliere l’occasione e ha trovato la parabola giusta. Le vanno dati grandi meriti, ma tutta la difesa sta facendo molto bene».
LA PROSSIMA GARA. «Bari è da sempre un campo molto ostico e quindi sarà una partita difficilissima, però sono sicuro che la squadra approccerà bene la gara. Sicuramente questa sfida nasconde varie insidie, ma cercheremo a raccogliere punti per allontanarci ulteriormente dalle ultime posizioni: una vittoria a Bari, non nascondiamoci, vorrebbe dire fare un grande passo avanti verso la salvezza».
LA CLASSIFICA. «Sicuramente in estate era difficile immaginarci a questo punto del campionato con un così ampio margine sulla zona retrocessione: c’erano tante incognite, in primis l’età media molto bassa, però a distanza di mesi si è creato qualcosa di bello e questo ha rappresentato il nostro punto di forza. Come società abbiamo soprattutto cercato di far lavorare la squadra e lo staff senza pressioni per i risultati, e questo ha permesso ad alcune qualità di emergere».
LE GIOVANILI. «Abbiamo sospeso l’attività degli allenamenti delle giovanili solo nei momenti in cui la pandemia ha raggiunto picchi rilevanti, ma per il resto abbiamo cercato di far sempre allenare le ragazze per non fermare la loro crescita. Fortunatamente ora è ripreso il campionato Primavera e quindi possiamo far giocare loro e anche qualche giovane aggregata alla prima squadra che però finora non ha trovato spazio. Le più grandi soddisfazioni? Sicuramente il numero e la partecipazione delle ragazze, ma anche il debutto in prima squadradi alcune nostre giovani».
