Bene quasi tutta la difesa e buono l’impatto di Rüegg, ma c’è anche chi per un motivo o per l’altro oggi ha “steccato”
È stata, parlando molto francamente, una partita piuttosto brutta quella vista oggi al Franchi: tanta tattica e un ritmo molto spezzettato hanno infatti favorito le difese e penalizzato gli attacchi, il che ha di fatto quasi azzerato lo spettacolo.
Con questa premessa, andiamo quindi a vedere le pagelle del match.
SILVESTRI: 6. Rigore a parte, non viene mai davvero impegnato.
CECCHERINI: 6,5. Partita solida da parte dell’ex di turno. Si prende pure in faccia una gomitata da parte di Bonaventura che avrebbe dovuto portare al secondo giallo per il centrocampista della Fiorentina, ma Fourneau (che oggi non ne ha azzeccata una…) non lo estrae.
GÜNTER: 5,5. Torna titolare dopo una vita e tutto sommato si arrabatta, anche se è lui a procurare il rigore. Probabilmente il penalty nasce da una sorta di compensazione di Fourneau per quello concesso su Salcedo (il contatto appare molto leggero), però avrebbe probabilmente potuto gestire meglio il momento.
DAWIDOWICZ: 6,5. Altra buonissima partita da parte del polacco, il cui unico “neo” è un colpo di testa concesso a Milenkovic fortunatamente spentosi sul fondo. A volte magari non è bello da vedere, ma è tremendamente efficace. Probabilmente stasera seguirà Ribery fino a casa.
FARAONI: 5,5. Buona fase di copertura, ma in avanti si vede poco.
TAMEZE: 6. Combatte in mezzo al campo e prova anche a dare il via a qualche ripartenza.
VELOSO: 6,5. Lavoro sporco e gestione della palla. Glaciale dal dischetto.
DIMARCO: 6,5. Il Verona non crea moltissimo, ma quando questo accade spesso c’è lo zampino del buon Federico.
LAZOVIC: 5,5. Qualcosina fa vedere, ma è ancora un lontano parente del giocatore dell’anno scorso. Peccato per quell’occasione sciupata nel secondo tempo dopo una bella triangolazione con Colley.
ZACCAGNI: 5,5. Qualche strappo dei suoi lo regala, ma appare in debito d’ossigeno.
SALCEDO: 6. Fa fatica in un ruolo non suo, ma ha il grande merito di procurarsi il rigore da cui nasce lo 0-1.
COLLEY: 6. Meglio rispetto alle ultime uscite.
MAGNANI: 6,5. Si francobolla a Vlahovic e praticamente non gliela fa vedere mai. In mezzo ai tre è una certezza.
ILIC: 6. Fa il suo.
RÜEGG: 6,5. Ancora una volta un ottimo impatto sul match. Vista la stanchezza accusata da qualche elemento, non ci sarebbe da stupirsi se con l’Inter potesse trovare anche una maglia da titolare.
YEBOAH: 6. Voto d’incoraggiamento. Ennesimo giovane debuttante in Serie A della gestione Juric. Si fa apprezzare nonostante lo scarso minutaggio.
JURIC: 6,5. In piena emergenza e senza attaccanti porta a casa un punto che smuove la classifica, e va benissimo così.
