La nuova giocatrice del Verona si è presentata al popolo gialloblù attraverso i microfoni della radio di Hellas Channel

C’è grande voglia di mettersi in gioco e parecchia grinta nelle parole di presentazione di Eleonora Oliva, una delle tante “facce nuove” dell’Hellas Verona Women.

Di seguito, infatti, le principali dichiarazioni rilasciate dalla classe ’98 alla radio di Hellas Channel.

GLI INIZI. «Ho iniziato a giocare a calcio con i maschi, ma arrivata ai 14 anni non potevo più giocare con loro e quindi ho smesso: le ragazze non “legnavano” abbastanza! Alla fine però il mio vecchio mister mi ha chiamato per dirmi che avrebbe fatto la squadra femminile solo se ne avessi fatto parte anch’io. A quel punto mi sono sentita in obbligo…».

L’HELLAS. «Sapere della chiamata del Verona è stato molto bello: tutte le ragazze sognano di arrivare in Serie A, quindi è un’occasione che non potevo lasciarmi sfuggire. Inoltre è da tempo che seguo l’Hellas perché è davvero molto ben gestita anche a livello mediatico ed è una delle poche squadre che trasmette le proprie partite in chiaro. Ringrazio la Società per aver puntato su di me, non vedo l’ora di iniziare e prometto che darò tutto per questa maglia!».

IL NUMERO E IL RUOLO. «Ho scelto il numero 13, un numero “da difensore perché questo è il mio ruolo: gioco come difensore centrale o come terzino, anche perché corro tanto. Vedremo dove mi metterà il mister».

L’ALLENATORE E LA SQUADRA. «Ho avuto modo di parlare con Pachera e mi ha fatto subito una buona impressione sia dal punto tecnico che umano. Sembra una persona molto seria a preparata. Per quanto riguarda la squadra, conosco molti delle mie nuove compagne, come Bragonzi, Santi e Papaleo, ma comunque ho visto giocare molte delle ragazze quest’anno all’Hellas».