Come riportato da Nicolò Schira, i costi del protocollo sarebbero insostenibili. Tuttavia qualche possibilità ancora c’è…
Mentre la Serie A si interroga sulla ripartenza, il calcio femminile sembra aver trovato la propria strada, la quale condurrebbe però purtroppo allo stop definitivo: come infatti riportato dal collega Nicolò Schira, i costi del protocollo sarebbero eccessivi per il mondo del pallone “in rosa”, che sarebbe quindi pronto a chiedere al Consiglio Federale di ratificare la decisione.
A quanto tuttavia appreso dalla nostra redazione, degli incontri tra le società ci sono effettivamente stati, ma questi non avrebbero prodotto una decisione definitiva: nel caso infatti la federazione riuscisse ad aiutare i club e il protocollo venisse “alleggerito”, le sei giornate mancanti potrebbero anche essere disputate.
Dopo la #LegaPro anche il calcio femminile (Serie A e Serie B) ha deciso di concludere qui la stagione. In Consiglio Federale chiederanno alla FIGC di ratificare la decisione. I costi del protocollo sanitario (500mila euro a club) non sono sostenibili dalle società. #Covid19
— Nicolò Schira (@NicoSchira) May 16, 2020