Le assenze forzate spingeranno Juric a cambiare qualcosa rispetto al suo solito starting XI
Dopo tre settimane, questa sembra la volta buona: l’Hellas domani tornerà a giocare, e lo farà a Marassi contro la Sampdoria. Ma quale sarà la formazione scelta da Juric per la sfida contro i blucerchiati?
Andiamo a fare qualche ipotesi.
DIETRO NON SI CAMBIA. Nessun dubbio per quanto riguarda il modulo (guai a toccare il 3-4-2-1) e il pacchetto arretrato: davanti a Silvestri, come di consueto, agirà il terzetto Rrahmani–Günter–Kumbulla.
ADJA, TOCCA A TE! I primi cambi arrivano a centrocampo: con Veloso squalificato (avrebbe dovuto saltare il Cagliari, ma non si è giocato) e Faraoni out per infortunio, Pessina dovrebbe arretrare in mediana mentre sulla fascia dovrebbe avere la sua prima ed enorme chance Adjapong. A completare il reparto, ovviamente, Amrabat e Lazovic.
PIÙ SAMU CHE STEP. Con Borini fuori per un mese, Pazzini ancora in dubbio e Salcedo che avrà probabilmente bisogno di rientrare in modo “soft”, i due maggiori indiziati per il ruolo centrale sono Di Carmine e Stepinski: al momento il 10 sembra leggermente in vantaggio, ma il polacco è un’opzione concreta. Sulla trequarti dovrebbero invece esserci meno dubbi: con Pessina arretrato a centrocampo, Verre e Zaccagni dovrebbero avere la strada spianata. C’è tuttavia una variabile che potrebbe sparigliare tutte le carte: parliamo, come forse alcuni di voi avranno intuito, dell’ipotesi falso nueve…
Questa dunque, riassumendo, la nostra probabile formazione:
(3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Günter, Kumbulla; Adjapong, Amrabat, Pessina, Lazovic; Verre, Zaccagni; Di Carmine.