L’ex attaccante gialloblù, raggiunto dall’emittente romana Teleradiostereo, ha ricordato il proprio passato e ha anche speso due parole sul Verona attuale
Un amore destinato a durare nel tempo quello tra Daniele Cacia e l’Hellas: raggiunto dall’emittente radiofonica romana Teleradiostereo in vista di Verona–Roma, l’ex attaccante gialloblù ha infatti ricordato i “bei tempi” scaligeri, un biennio che, come da lui stesso affermato, non dimenticherà mai.
Queste infatti le sue principali dichiarazioni raccolte dai colleghi:
«Sull’Hellas sfondate la porta dell’amore: a Verona ho vissuto due anni fantastici, sono stato benissimo e ho trovato una tifoseria pazzesca. È un biennio che mi tengo stretto, una parte della mia carriera da cui mi porto dietro bellissimi ricordi, in primis il record di segnature: sono stato in tante altre piazze, ma Verona mi ha lasciato qualcosa importante.
L’attuale Verona? Bene Juric, ho parlato con alcuni dirigenti dell’Hellas e ho sentito che sono tutti molto contenti di lui. Manca però un numero 9, uno stoccatore: ci sarebbe Pazzini, ma ormai abbiamo capito la sua situazione…».