Comincia il periodo rovente, crudele e affascinante dei duelli senza un domani, un contesto che è un coacervo d’emozioni che all’Hellas hanno vissuto spesso dalla metà degli anni zero in poi
Dal playout perso con lo Spezia che condannò alla C i gialloblù, a quello per la salvezza in C1, vinto con la Pro Patria. E, in Prima Divisione, la corsa alla B sfumata in finale con il Pescara e quella, epica, coronata dalla promozione, superando in un infuocato doppio ultimo atto la Salernitana, nel 2011. Nel 2012, il Verona uscì tra le polemiche, nella semifinale dei playoff di Serie B, con il Varese. Riprende dal Perugia, l’Hellas timonato da Alfredo Aglietti, che è stato a un passo dal naufragio e ha saputo rialzarsi quando le percentuali a suo vantaggio si erano fatte ridotte. L’esclusione del Palermo dalla competizione taglia fuori uno dei rivali più accreditati nella caccia al terzo biglietto per la A, ma sarà lotta dura per staccarlo. Dall’altro lato del tabellone si affronteranno, domani, lo Spezia e il Cittadella. Chi va avanti incontra il Benevento, scrive stamani Il Corriere di Verona.