L’argentino arrivato in prestito dal Cagliari ha convinto il tecnico gialloblù che gli ha affidato le chiavi del gioco
Sono bastate poche settimane a Santiago Colombato per diventare uno dei perni dell’Hellas Verona che affronterà questo campionato con il dichiarato obiettivo di riconquistare un posto in Serie A.
Il torneo cadetto ci ha abituati a vedere sfide dall’altro contenuto agonistico, ma per puntare in alto serve anche qualità e cervello in mezzo al campo. Le caratteristiche che pare proprio avere Colombatto. Il centrocampista argentino, dopo avere capito che al Cagliari (squadra che ne detiene il cartellino) avrebbe trovato poco spazio, ha accettato la sfida chiamata Verona e dopo poche settimane dal suo arrivo si è già ritagliato un ruolo fondamentale.
Titolare all’esordio contro il Padova, presente anche nell’undici base della sfida non disputata a Cosenza – come sottolineato dal Corriere del Veneto – è indiziato per guidare la mediana anche in occasione della sfida di domenica contro il Carpi. In mezzo a tanta incertezza, pare essere lui il faro di mister Grosso.
