All’asta le casacche di Tupta, Brosco, Crescenzi e Boldor. Nella scorsa tranche, record per la divisa di Laribi (505 euro)
Procede a gonfie vele la vendita delle magliette indossate dai giocatori del Verona durante l’amichevole con la Fiorentina dello scorso luglio.
Per la seconda tranche sono stati incassati ben 1137 euro (505 solo per quella di Laribi), che saranno devoluti agli operai dell’azienda Melegatti.
Da oggi sono cominciate le aste per altre quattro maglie, ossia quelle di Tupta, Brosco, Crescenzi e Boldor.
Questo il comunicato ufficiale del club:
«Verona – Vendute a tempo record le cinque maglie del secondo lotto dedicato ai dipendenti di Melegatti a disposizione sulla piattaforma Triboom. Gabriele, Mario, Diego e Luca i nomi degli appassionati che si sono aggiudicati le casacche indossate durante l’amichevole Hellas Verona-Fiorentina dello scorso luglio, con un guadagno totale di ben 1.137 euro. Da record l’offerta per la maglia di Laribi: 505 euro.
La gara di solidarietà non finisce qui: sono infatti iniziate le aste delle successive maglie utilizzate in amichevole, quelle di Tupta, Brosco, Crescenzi e Boldor e sono già arrivate le prime offerte. Base d’asta, come sempre, 124 euro, a simboleggiare i 124 anni di storia della Melegatti. L’intero ricavato sarà devoluto alle famiglie dei dipendenti rimasti senza lavoro».