Il Verona punta forte su Dawidowicz e sogna Ragusa. Il punto sulle trattative gialloblù

Il diesse D’Amico ha chiuso l’accordo col difensore, ma resta da convincere il Benfica. E si attendono mosse anche per il reparto avanzato

Pawel Dawidowicz è ad un passo dall’Hellas. Il difensore polacco è la prima scelta per la difesa gialloblù. Un fisico statuario, tanta forza e la grinta giusta già testata nel campionato cadetto con il Palermo, il centrale è l’uomo giusto per l’Hellas secondo il diesse Tony D’Amico.

Al momento però c’è solo l’accordo con il giocatore, ma manca sempre l’ok del club attuale. Il Benfica infatti, che in un primo momento pareva aver accettato le condizioni del club di via Francia, adesso sta prendendo tempo, forse per un inserimento del Palermo che vorrebbe riavere il calciatore: Dawidowicz comunque è stato chiaro con il suo entourage, vuole il Verona e D’Amico sa quanto conti a volte il volere dei giocatori.

Intanto si è raffreddata la pista che portava a Michele Somma, centrale di proprietà del Bari su cui il Verona aveva messo gli occhi dopo lo svincolo, tra l’altro atteso per oggi nel comunicato del Coni, che di fatto darebbe il via libera al tesseramento di Henderson e Balkovec. 

Somma al momento non è un candidato per la retroguardia scaligera, e per quanto riguarda la difesa non c’è nessuna trattativa per Alessandro Plizzari, il giovanissimo portiere di proprietà del Milan, incappato in una serata storta nella finale con il Portogallo nell’Europeo Under 19 giocato in Finlandia.

Infine per quanto riguarda il reparto offensivo, il diesse D’Amico ha fatto rotta ancora su Cristian Buonaiuto e Antonio Ragusa. Il primo, attaccante del Perugia, ha fatto bene nel torneo cadetto ma in questo momento il sogno rimane Ragusa. La punta del Sassuolo in B può spostare gli equilibri, lascerà quasi i neroverdi ma ha già ricevuto anche le attenzioni di Benevento e Spezia. Ma c’è pure l’offerta del Verona.