L’allenatore gialloblù torna a parlare in conferenza stampa alla vigilia della partita del Dall’Ara contro il Bologna di Roberto Donadoni.
È appena terminata la conferenza stampa dell’allenatore scaligero Fabio Pecchia, proiettato all’importante sfida di domani contro il Bologna. Queste le parole rilasciate ai giornalisti presenti a Peschiera:
Tante assenze in vista di Bologna, mancheranno anche Buchel, Bianchetti e Verde. Cosa ne pensa?
“Purtroppo non ci saranno, dobbiamo pensare di andare e fare bene con i giocatori disponibili. Dispiace soprattutto per Matteo che stava ritrovando la condizione”
In mezzo al campo però non ha tantissime scelte…
“Ci sono Zuculini, Fossati, Romulo, Valoti, Danzi. Insomma, i 14 giocatori per andare a Bologna e fare bene ci sono. L’importante è che domani si vada in campo con un sentimento forte e con tanta voglia di vincere”
Nello spogliatoio è cambiato qualcosa dopo la vittoria con il Cagliari?
“No, noi dobbiamo continuare ad insistere e a credere nei nostri mezzi. Siamo vivi e crediamo fortemente nell’obiettivo salvezza. Sono orgoglioso del lavoro dei ragazzi, non abbiamo nulla da perdere e affrontiamo ogni partita alla morte”
Un punto non potrebbe andare bene a Bologna in chiave salvezza?
“Bah, il calcio non è calcolo. È lavoro, applicazione e un po’ di sana follia. Non dobbiamo pensare a fare calcoli, ci sono troppe varianti, sarà il campo a darci le risposte. Quando uno è dietro deve pensare prima di tutto a sé stesso e poi agli altri. Dobbiamo andare dritti sulla nostra strada e recuperare punti a chi ci sta davanti”
Il Bologna sta vivendo una settimana piuttosto difficile. Cosa si aspetta dalla gara di domani?
“Il Bologna è una squadra che ha avuto qualche difficoltà nelle ultime partite, ma fin qui ha disputato un campionato di buon livello. Non sarà facile ma andremo lì per i tre punti”
Franco Zuculini può giocare due partite di fila?
“Come dicevo l’anno scorso Zucu va tenuto sotto una campana di vetro. Siamo strafelici perché rispetto alla stagione scorsa ha una condizione migliore, è molto migliorato sia dal punto di vista fisico che tecnico. Va fatta una attenta valutazione, voglio parlare con il ragazzo e prendermi tutto il tempo a mia disposizone per decidere”
Cosa si ferma il tridente Verdi, Destro, Di Francesco?
“Sono certamente una squadra con un ottimo reparto offensivo, bravi sia nel corto che sulla velocità. Però arrivati a questo punto della stagione la mia squadra deve saper affrontare con il giusto spirito qualsiasi avversario a discapito delle qualità tecniche portate in campo”
Non pensa che il Verona dovrebbe essere più presente in fase offensiva e concretizzare di più?
“Sì è vero, dobbiamo essere più convinti nell’arrivare sottoporta. Dipenderà anche dalla condizione di Alessio Cerci che ci da sempre quel qualcosa in più. L’importante sarà avere la voglia di fare gol a tutti i costi una volta arrivati in zona per poter calciare”
Vedremo ancora Fares come attaccante a Bologna?
“Momo è lì, è un giocatore che ci permette di cambiare pelle anche a discapito della condizione fisica di alcuni suoi compagni. L’importante è che lui da punta, esterno o terzino non cambi il suo modo di essere”
Le doppie sedute sono servite per mettere più “benzina” nelle gambe in vista delle tre gare in nove giorni che aspettano il Verona?
“No direi che sono servite soprattutto per correggere alcuni errori e per permetterci di stare più tempo insieme. La “benzina” ce l’abbiamo e domani la dobbiamo tirare fuori tutta. Nelle ultime partite abbiamo avuto indicazioni positive, la squadra ha sempre corso, anche con il Benevento. A fare la differenza semmai sarà l’aspetto psicologico”
Dopo la partita con il Cagliari molti giocatori hanno fatto delle dichiarazioni a favore di Fusco…
“Ripeto, il rapporto tra me e Fusco è stato sempre ottimo. Abbiamo lavorato insieme spalla a spalla per 20 mesi per questa squadra e per questo progetto, in pratica siamo stati una cosa sola. Mi dispiace che le dichiarazioni dei ragazzi a suo favore siano state prese poco in considerazione dalla stampa”
Cerci e Matos hanno i 90′ nelle gambe per la gara di domani?
“Matos non credo, ma sono contento che sia di nuovo in gruppo. Per Alessio vale lo stesso discorso fatto per Zuculini, lo dobbiamo utilizzare con cura perchè è un giocatore importante che può farci vincere delle parite”
Quota salvezza?
“Un punto in più della terzultima. Altro non posso dire”.
