L’attaccante croato ancora a secco di gol in Serie A affronterà domenica la squadra che lo ha lanciato nel massimo campionato italiano.
IL GOL QUESTO SCONOSCIUTO – Bruno Petkovic è un attaccante atipico. Talmente atipico che dopo 34 partite in Serie A non è ancora riuscito a provare la gioia del gol. È vero che l’imponente croato ha altre caratteristiche che lo rendono apprezzato dagli allenatori (grande fisicità o ottimo spirito di sacrificio e di aiuto alla squadra), ma la mancanza di reti all’attivo rischia di diventare sempre più un fardello difficile da portare anche per un centravanti moderno come lui.
LA GARA DELL’EX – Il croato affronterà domenica al Dall’Ara la sua ex squadra, quel Bologna che ha creduto tanto in lui acquistandolo dal Trapani e che detiene ancora la proprietà del suo cartellino. Proprio quella di domenica potrebbe essere un’opportunità unica per Petkovic per dimostrare il proprio valore e per mettere a tacere i tanti tifosi rossoblù che lo avevano accusato (finora a ragione) di scarsa freddezza sottoporta.
LE SCELTE DEL MISTER – Innanzitutto però, bisognerà capire bene quali saranno le scelte di Pecchia, che dopo averlo utilizzato praticamente sempre nelle prime partite dal suo arrivo, nelle ultime settimane lo ha relegato spesso in panchina, preferendogli addirittura il primavera Tupta nel finale di gara con il Cagliari. Ad ogni modo se dovesse andare in campo Petkovic sarà tenuto a disputare una grande prestazione, che lo potrebbe rilanciare con il Verona ma pure in ottica di un ritorno ai felsinei a fine stagione. Dipenderà tutto da lui (e dalle scelte di Pecchia).