
Per mesi abbiamo sempre scritto che il Benevento fosse troppo debole per la categoria. Tesi confermata lunga tutto il girone d’andata con i sanniti, sia nella gestione Baroni che in questa attuale con De Zerbi, che comunque sono stati sfortunati in più di una partita. Ma gli ultimi risultati, sei punti nelle ultime due gare casalinghe vinte contro Chievo Verona per 1-0 e Sampdoria 3-2, complici i ko delle rivali Crotone, Spal e Hellas Verona, hanno regalato un filo sottile di speranza al club del presidente Vigorito, tanto che alcuni giocatori che interessano varie squadre (in particolare Coda autore di tre gol nelle ultime due partite e Cataldi) non sono sul mercato e, anzi, si cercano rinforzi per un qualcosa che arrivasse a fine stagione, sarebbe certamente più clamoroso di quello messo a segno nello scorso campionato dal Crotone, complice il suicidio dell’Empoli.
Prossimo turno (20 e 21 gennaio) che, oltre all’appena citata Bologna-Benevento, propone anche lo scontro diretto Hellas Verona-Crotone, fondamentale per entrambe, in particolare per gli scaligeri che oltretutto giocano in casa e cercheranno di sfruttare in tutti i modi, il fattore campo. Non certamente semplice la trasferta alla Dacia Arena contro l’Udinese per la Spal. Con l’arrivo di Oddo, i friulani hanno perso solo con Il Napoli, ma successivamente iniziato una serie positiva, fatta di vittorie e pareggi, ultimo quello di sabato scorso a Verona, contro il Chievo, che sta stretto per occasioni avute verso la porta avversaria.
