La società silana si affida al giurista sportivo napoletano Chiacchio, dopo i fatti di sabato.
Come si legge sul Corriere dello Sport, il Cosenza rischia il 3-0 a tavolino dopo i fatti di sabato pomeriggio riguardanti le cattive condizioni del terreno di gioco del Marulla. Le decisioni del giudice sportivo chiariranno i fatti.
Superficialità– Rimane il mal operato dell’amministrazione comunale che ha cercato in tutti i modi di bruciare i tempi, così come quello del club di Guarascio, troppo superficiale nell’organizzazione. Delusi i 10.000 tifosi rossoblù entrati allo stadio per dare il bentornato in cadetteria dopo 15 anni alla loro squadra. La società non ha nemmeno indicato un impianto di gioco alternativo, come poteva essere Benevento.
Paganese-Latina– La difesa del club è affidata a Eduardo Chiacchio, che ha detto: “Ricordo che nella gara Paganese-Latina di alcuni anni fa si aprì una grossa voragine al centro del terreno di gioco. La Corte di Appello deliberò dopo varie battaglie giuridiche la ripetizione della gara e non lo 0-3 a tavolino in favore del Latina. Sentenza poi confermata dal Collegio di Garanzia del Coni. Altro non posso aggiungere”.