L’ex centrocampista e attualmente allenatore in cerca di panchina ha parlato in maniera positiva del collega ed ex compagno di squadra ai tempi del Palermo.
Interessante intervista quella apparsa questa mattina sulle pagine dell’Arena. Protagonista l’ex giocatore e allenatore del Chievo Eugenio Corini, con un più breve passato anche tra le fila dell’Hellas. Tra le altre cose Corini ha parlato anche del futuro tecnico dei gialloblù, quel Fabio Grosso che lui ha avuto come compagno di squadra per due stagioni e mezza a Palermo.
Queste alcune delle sue parole sul nuovo tecnico del Verona: “A Palermo avevamo una grande squadra. C’era anche Luca Toni e altri ottimi calciatori. Fabio era un ragazzo serio e puntiglioso. Timido e riservato, sinceramente mai avrei pensato potesse fare l’allenatore. Quest’anno con il Novara l’ho incontrato. A Bari ha fatto abbastanza bene direi, considerato la piazza. Certo avesse avuto quei due punti in più forse si sarebbe giocato la possibilità di andare avanti nei play off.”
Corini poi prosegue parlando del nuovo incarico di Grosso al Verona in questi termini: “Fabio ama far giocare la squadra palla a terra e di base parte con un 4-3-3 ma ha giocato spesso con un 3-4-3 per poi passare al 3-5-2. Grosso dovrà capire che Verona è una piazza diversa da bari ma con una passione importante. Lui ama controllare il gioco ma qui serve anche un allenatore capace di comunicare con l’ambiente. Mi dispiace che il Verona non si sia radicato nella terza stagione di serie A. Quella è la più importante, ci fosse riuscito magari sarebbe ancora in serie A”.
