Che il ritorno di Serdar sia ormai è imminente non è un segreto: il turco-tedesco a breve si lascerà definitivamente alle spalle l’infortunio che lo tiene fuori praticamente da inizio stagione, riprendendo quindi il proprio ruolo centrale nel cuore del gioco dell’Hellas.
Viste le ottime prestazioni di Belahyane e la necessità di schierare un regista come Duda, nell’attuale 4-2-3-1 “zanettiano” ci sarebbe però qualche problema di spazio.
La soluzione, comunque, appare piuttosto palese: come infatti riportato da La Gazzetta dello Sport, è quantomeno verosimile che nelle prossime settimane il Verona cambi il proprio assetto passando a un centrocampo a tre. Questa svolta, che tra l’altro garantirebbe anche un maggiore filtro in mezzo, permetterebbe a Serdar, Duda e Belahyane di coesistere e a Zanetti di schierare tutti e tre i propri centrocampisti allo stesso momento.
In avanti, poi, le soluzioni sarebbero parecchie, con l’allenatore vicentino che potrebbe sbizzarrirsi schierando due trequartisti e una punta o un fantasista alle spalle di due attaccanti. Al momento, vista la gran quantità di “sottopunte” presenti nella rosa dell’Hellas, la prima ipotesi appare la più credibile, con Mosquera e Tengstedt pronti sia ad alternarsi come riferimento offensivo che a dialogare uno al fianco dell’altro in un 4-3-2-1.
Possibile quindi che, ancor prima di quello ormai storico della Bauli, a Verona arrivi a breve un altro “albero di Natale“?
Abbiamo un linea di centrocampo da prime quattro in classifica.
Basta che i ghe meta le bale
Giusto. Ndemo anca verso la so stagion
4321 provare per vedere se funziona 💛💙
A te e famiglia