Intervenuto in conferenza, mister Marco Baroni ha presentato Salernitana–Verona ai microfoni della sala stampa di via Olanda.

Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni del tecnico gialloblù.

LA SETTIMANA. «Il percorso della squadra è stato evidente, ma ora manca il pezzettino più difficile. Domenica abbiamo avuto la dimostrazione che fare settantasette minuti bene non basta, l’ho detto anche ai ragazzi. Dopo la partita contro il Torino la delusione era tangibile perché sapevamo di non aver colto una grande opportunità, ma ora pensiamo alla Salernitana: abbiamo bisogno di una prestazione di alto livello per tutta la durata della partita e credo che sia i tifosi che saranno all’Arechi che quelli che saranno qua ci daranno una mano».

LA FORMAZIONE. «La squadra sta bene e c’è un piano gara sia per i titolari che per quanto che riguarda i cambi. L’attacco? Con l’assenza di Henry ho tre prime punte, tutte con caratteristiche diverse ma tutte meritevoli di andare in campo. All’interno della partita ci sono diverse altre partite e spesso tutto si decide negli ultimi minuti, quindi servirà attenzione massima da parte di tutti».

L’INFERMERIA. «Magnani ha un problemino che si trascina da un po’ e che dovrà gestire in queste ultime due gare, ma non è l’unico. Credo comunque sia normale al termine di un campionato così usurante dal punto di vista sia fisico che psicologico, ma in questi casi è la testa a farti andare oltre».

L’AVVERSARIO. «La Salernitana gioca serena e tranquilla, inoltre ha grandi giocatori che stanno giocando spensierati e ultimamente stanno facendo molto bene. Noi sappiamo di non poter sbagliare sotto nessun aspetto. Servirà leggerezza, senza timore e paura. Ci giochiamo tanto, ma non dobbiamo farci portare via dai pensieri. Conoscere gli altri risultati un vantaggio? Non ci serve a nulla, pensiamo solo a noi».