Battere il Sassuolo? Una rampa di lancio per la salvezza. Questo in sostanza il pensiero di Juanito Gomez.
L’attaccante argentino, oggi in forza alla Virtus, ha infatti parlato ai microfoni de L’Arena in vista del match tra il Verona e i neroverdi, gara in programma domani al Bentegodi.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
TRA IERI E OGGI. «Sento Hallfredsson, Maietta, Rafael, Tachtsidis, Jorginho, Iturbe e Cirigliano almeno due volte a settimana, ma conosco anche diversi giocatori del Verona di oggi come Tchatchoua, a cui ho affittato casa, Cabal e Cruz. Mi è capitato di andare a vedere l’Hellas perché, dai, è la squadra più importante della mia vita. Mi piacerebbe essere al Bentegodi per la partita contro il Sassuolo, però martedì c’è Mantova-Virtus e quindi sarò ad allenarmi».
LA PARTITA DI DOMANI. «Quella contro il Sassuolo è una sfida delicatissima. Mi auguro che il Verona vinca, anche se non sarà facile. L’Hellas comunque non ha mai sbracato e probabilmente meriterebbe di avere qualche punto in più, quindi sono fiducioso. Credo che alla fine vincerà chi avrà i nervi più saldi e saprà sfruttare al meglio il momento».
I GOL. «Ngonge è forte, ma ora il Verona deve trovare un altro giocatore da cui ricavare i gol. Non conosco la condizione fisica di Henry, ma sono convinto che da qui a fine stagione possa trovare altri tre o quattro reti. Ho avuto modo di conoscerlo durante alcuni eventi a cui abbiamo preso parte entrambi, è un ragazzo determinato. E poi vede la porta!».
LA CORSA SALVEZZA. «Un successo contro il Sassuolo darebbe al Verona tre punti pesantissimi e una grande iniezione di fiducia: se vincesse, l’Hellas diventerebbe una delle favorite per la salvezza. Quest’anno poi la lotta per non retrocedere è aperta a tante squadre e credo che questo sia positivo, in quanto non c’è solo un avversario su cui fare la rincorsa».
Grande.💪💛💙
Qualcuno avvisi il mister