Intervenuto in conferenza stampa, Paolo Zanetti ha presentato Inter–Verona, gara in programma domani sera al Meazza di Milano.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni rilasciate dal tecnico dell’Hellas alla vigilia della sfida.
LA SETTIMANA. «Sul lato psicologico abbiamo preso coscienza di quanto sbagliato contro il Cagliari, ma senza perdere di vista quanto di positivo abbiamo fatto in questa stagione. Lunedì ci siamo dimostrati inesperti nella gestione delle emozioni e abbiamo pagato errori individuali che non vedevamo da un po’, però in settimana ho cercato di isolare la squadra dalla negatività».
L’AVVERSARIO. «È probabile che l’Inter cambi molto, ma è una squadra con una rosa profonda e che può competere su tutti i fronti».
L’ATTACCO. «Tengstedt non è pronto a partire titolare ma sarà convocato. In avanti non stiamo facendo bene, tuttavia non è giusto puntare il dito contro i singoli. Sappiamo che in questa squadra non ci sono fenomeni che ci risolvono i problemi da soli, quindi dobbiamo arrivare all’obiettivo giocando si squadra. Sarr e Mosquera devono fare qualcosa di più, avere anche un po’ di coraggio. Un esempio è Suslov che, pur non avendo segnato, tira spesso in porta. Anche Lambourde ci ha provato, andandoci vicino… Più minuti per lui? È un ragazzo del 2006 che avrà un gran futuro e in cui ripongo fiducia, anche perché se no non l’avrei inserito contro il Cagliari. Il momento però è delicato e lui è molto giovane, quindi devo fare delle scelte».
LA CORSA SALVEZZA. «La salvezza va conquistata sul campo con punti e prestazioni. C’è preoccupazione, ma è solo figlio di una brutta prestazione dopo dieci positivi. Il vantaggio è comunque ancora interessante, l’importante è non complicarci la vita da soli autosabotandoci con pensieri negativi: dobbiamo avere fiducia in questa squadra, non possiamo essere più preoccupati di chi ci sta dietro…».
LA FORMAZIONE. «In difesa ci sono scelte obbligate, con Daniliuc che tornerà titolare. Devo ancora scegliere tra Slotsager e Frese, anche perché nessuno dei due ha molto minuti nelle gambe. In mezzo dobbiamo aumentare di condizione e ritrovare la grinta. Niasse sarà della partita: sta meglio di altri e ci darà più fisicità in una gara in cui ci ritroviamo senza Coppola e Ghilardi. Suslov potrebbe invece giocare qualche metro più avanti. Valentini leader della difesa al Meazza? La sua crescita è costante e sull’uomo contro il Cagliari ha giocato una gran partita. In fase di possesso invece mi è piaciuto meno, sbagliando diversi passaggi, ma mi aspetto che al Meazza possa tornare a fare bene».
ringraziamo che ci sono tre squadre da serie C. Il livello più basso mai visto. Allenatore e squadra da bassa serie B
Purtroppo stai fallendo tutti gli impegni più importanti, stai rischiando di retrocedere. Per fortuna nostra le ultimedue sono da B , ma Empoli e Lecce potrebbero spedirci in B . Ovvio che non farai risultato a Milano, non con l’inter dell’altra sera! Comunque in bocca al lupo!
Singola brutta prestazione ?!?!?! A me risulta che le sconfitte siano 20 e non è la prima nemmeno negli scontri diretti !! 🤬🤬🤬😡😡😡
Purtroppo ci sono tifosi che sono lì pronti a sparare contro il nemico e non hanno un minimo di comprensione
Il vero tifoso ama sempre e incondizionatamente