Come confermato anche dai colleghi del Corriere dello Sport, il rendimento di Bonacina durante Torino–Verona si è rivelato piuttosto altalenante.
Dopo non aver visto il rigore in favore dei granata per il fallo di mano di Sarr (fondamentale, nell’occasione, il richiamo all’on field review a opera del VAR), l’arbitro dell’Olimpico ha subito visto e sanzionato con il cartellino rosso l’intervento con piede a martello di Ricci ai danni di Ajayi.
Decisioni invertite invece nei confronti di Livramento: il cartellino giallo sventolato in faccia al capoverdiano è completamente inventato (non sembra nemmeno fallo, visto che è Milinkovic-Savic a colpire l’avversario, non il contrario), mentre ci starebbe poco dopo, quando l’attaccante gialloblù entra in modo scomposto su Biraghi. Il fatto che la seconda ammonizioni non arrivi e che il classe 2001 venga “graziato” sa molto di compensazione…
… ma quante storie :” tante volte è successo, che dovevano dare il secondo GIALLO “ alla squadra avversaria, e non è successo. E allora… andava bene…?
Che ha preso un giallo senza fare fallo non lo dicono?
Ma vergogna
Il primo giallo inventato…
Giornalista controlla bene l’azione del primo giallo. Lo ha preso su un fallo commesso dal portiere del Torino e non viceversa.
Al massimo doveva essere il primo giallo, quello precedente proprio non c era.
Opinionisti incapaci..
L’arbitro si sarà reso conto, o glielo hanno detto in cuffia, che il primo giallo non era neanche fallo..
Il primo giallo non era neanche fallo…
ma sono scemi? come dice Giorgio affermano che rischia il rosso mentre il primo giallo, preso perché l’arbitro è incapace, non lo dicono?