Giuseppe Galderisi ha rilasciato un’intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport in vista di Verona-Milan, match valido per la diciassettesima giornata di Serie A.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni del doppio ex della sfida del Bentegodi.
LA PARTITA. «Al Bentegodi si disputa una gara un po’ complicata tra due squadre che adesso hanno bisogno di continuità. Per il Milan quello di Verona non è mai stato un campo semplice».
GLI ATTACCANTI. «Sarr è un attaccante giovane e sta crescendo bene, mentre Tengstedt si muove molto bene anche sulla trequarti. E poi c’è quel Mosquera: quando entra. la butta sempre dentro…».
L’HELLAS. «Se uno non pareggia mai vuol dire che è portato a esser propositivo davanti, però allo stesso tempo il Verona deve stare anche attento a non volere troppo: se si sbilancia e prende gol, diventa tutto più complicato. Al momento ha la peggior difesa del campionato, ma è una questione mentale. La parola chiave? Continuità. In tal senso, la vittoria di Parma potrebbe essere stata una svolta dopo la settimana terribile post-Empoli».