Presidio Investors spinge per chiudere la trattativa per l’acquisto del Verona: come infatti riportato da L’Arena, il fondo americano (che avrebbe in realtà voluto subentrare già entro la fine di ottobre) vorrebbe provare a imbastire il tutto entro fine anno.

Mancando i tempi tecnici per il closing pre-2025, l’idea trapelata negli ultimi giorni sarebbe quella di creare una società parallela, il cui ruolo sarebbe in sostanza quello di finanziare il mercato dell’Hellas. Così facendo, a gennaio il club gialloblù potrebbe permettersi di non cedere pezzi pregiati e, magari, anche chiudere un paio di acquisti utili a sistemare una classifica al momento traballante.

In questo scenario, l’attuale dirigenza gialloblù (Presidio, ricordiamo, non ha alcuna esperienza in campo calcistico) rimarrebbe al proprio posto, mettendo a disposizione le proprie conoscenze e le proprie capacità gestionali per sfruttare nel migliore dei modi la liquidità che verrebbe immessa nelle casse di via Olanda.

E se non si dovesse chiudere nel 2024? Gli scenari sarebbero due, entrambi non particolarmente entusiasmanti per il club e per Setti: il fondo potrebbe infatti aspettare la fine del campionato e, alla luce dei risultati sportivi e delle cessioni, rinegoziare le cifre dell’affare, oppure potrebbe direttamente migrare verso altri lidi, facendo quindi sfumare tutto.