Intervistato dai colleghi de L’Arena, Abdou Harroui ha parlato del gol segnato contro la Roma, ma anche del Verona in generale.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni rilasciate dal fantasista dell’Hellas.
LA ROMA. «La testa è già alla Fiorentina, ma ho messo il premio MVP di Verona-Roma in bella vista a casa. Ci tenevo molto a rientrare al meglio dall’infortunio e non potevo chiedere di più. Al Sassuolo e al Frosinone ho segnato, ma mai un gol decisivo come quello di domenica. A oggi è la rete più importante della mia carriera. Com’è stato? In quel momento bisogna essere veloci, non c’è tempo per pensare, e io ho trovato lo spiraglio giusto. Ogni tanto lo riguardo ancora…».
LA SQUADRA. «Già l’anno scorso, da avversario, avevo avuto modo di ammirare Duda, Serdar e Suslov, ma al primo allenamento di quest’anno ho pensato che fossero davvero giocatori di grande caratura. Anche Belahyane comunque ha grandi qualità: è giovane, ma si è ritagliato il suo spazio».
LA CRESCITA. «Sicuramente dobbiamo impegnarci a difendere meglio come squadra, ma davanti e non solo abbiamo grandi potenzialità. Sono sicuro che cresceremo ancora e che daremo altre soddisfazioni ai nostri tifosi».
Giocare tre in difesa davanti la difesa belayane serdar sopra duda suslov harroui livramento tenghsted in casa , fuori sempre difesa a tre con l’inserimento di da silva per livramento e harroui vicino a mosquera. Forza hellas.
Mille volte meglio di Suslov dovrebbe sempre giocare
Si cresce si cresce