Dopo il triplice fischio al Bentegodi che ha sancito la vittoria per 3-2 sulla Roma, mister Paolo Zanetti ha commentato la gara del Bentegodi ai microfoni di Sky Sport.

Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni dell’allenatore gialloblù.

SOSPIRO DI SOLLIEVO. «Era un po’ che non dormivo, quindi mi prendo questa notte per recuperare perché sono arrivato a questa partita veramente distrutto. Oggi abbiamo tirato fuori tutto quello che avevamo, poi il risultato è sempre una conseguenza di quello che si fa. Anche se non avessimo vinto avrei fatto i complimenti ai ragazzi perché finalmente li ho rivisti, come nelle prime partite, tirare fuori tutto quello che hanno nel cuore, nelle gambe e nella testa».

LA GARA. «Venivamo da un momento molto difficile e siamo in una piazza che merita tanto, ma dobbiamo sempre mettere in campo un certo tipo di atteggiamento e di idee. Abbiamo avuto coraggio e non abbiamo mai smesso di provarci, andando per ben tre volte in vantaggio contro una squadra superiore a noi, sapendo poi soffrire. Questo vuol dire che abbiamo dei valori, anche se con gli alti e bassi psicologici di questo inizio stagione».

ATTACCO E DIFESA. «Serdar e Duda sono due certezze e sono veramente importanti per noi. Questa squadra ha fatto tredici gol prima di questa partita, oggi sono sedici, non pochi per una squadra che si deve salvare. Sappiamo attaccare bene, ma a fare la differenza oggi è stato il saper soffrire nella fase difensiva, senza fare errori gravi. Se avessimo fatto questo tipo di partite contro squadre diverse dalla Roma avremmo qualche punto in più, e questo è un nostro rammarico. Dopo un periodo in cui sono stati sotto pressione, oggi devo fare i complimenti ai miei difensori».