Raggiunto dai microfoni de L’Arena, Silvano Fontolan ha parlato in vista di Como–Verona, gara in programma domenica in terra lariana.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni del doppio ex del match.
L’ULTIMA SCONFITTA. «Ho visto la partita contro il Torino e mi dispiace che Dawidowicz abbia fatto quella stupidaggine. Capita, ci può stare, anche se oggi è impossibile farla franca con cinquanta telecamere in campo…».
LA PROSSIMA GARA. «Il Verona è partito bene, ma adesso deve fare punti contro Como e Venezia, due dirette concorrenti. Como ed Hellas sono state le due squadre della mia vita: nella prima ho giocato di più, nella seconda ho vinto uno scudetto…».
L’HELLAS. «Credo che questa sarà la “solita” annata fatta di alti e bassi, come spesso accade a una squadra che deve salvarsi. Mi auguro che l’Hellas recuperi Duda, un giocatore troppo importante per il gioco».
VECCHI RICORDI. «Il migliore con cui ho giocato è stato Elkjaer. E chi se no? Aveva una cattiveria spaventosa, voleva sempre vincere. Nell’anno dello scudetto, però, non riuscimmo a battere il Como…».
Troppo buonismo… Il Polacco è scarso. Basta. Anni che fa danni. Angoscia allora stato puro. E Coppola ancora peggio
Non sono d’accordo con fontolan ,,tifoso Hellas dal 1968
Solo l’Inter la fa feanca